Ultimi articoli pubblicati in questo portale.

Premessa

 

invito fin da subito il lettore a leggere attentamente quanto seguirà in questo scritto, che rappresenta lo sviluppo delle ricerche in Valmalenco che portiamo avanti dal 2011.

Sappiamo che è già stato detto molto su questa misteriosa Valle,  questo infatti  non vuole essere un semplice articolo, ma piuttosto  il racconto di un'esperienza straordinaria vissuta intensamente per diversi anni.

Ora, se in Tanti anni non abbiamo mai raccontato il "dietro le quinte", in questa sede racconteremo molti accadimenti, esperienze, emozioni ,testimonianze e vere amicizie.

Lo scopo? Far comprendere a voi che vi apprestate a leggere, che quanto abbiamo vissuto fino ad oggi in Valmalenco non è una serie di avvistamenti ed accadimenti casuali, ma sono frutto di un percorso ben preciso allo scopo di un contatto, non per indirizzarci su chi siano loro , ma su chi siamo noi ? 

 

L'inizio...primo step 

 

Era il 2011, in quegl' anni mi stavo addentrando sempre più nelle ricerche di carattere ufologico, dopo anni passati studiando il fenomeno delle ipnosi regressive, vite precedenti , storie di rapimenti Alieni , storie di contatto, era inevitabile che il mio percorso mi portasse a cercare "Loro".

Grazie ad un amico  ricevetti i primi due scatti dalla Valmalenco, all'epoca stavo iniziando a studiare il mondo dell'analisi fotografica e reputai quelle fotografie interessanti.

Poi ne ricevetti altre e decisi che era arrivato  il momento di salire ad indagare di persona.

 

 

L'occasione si presenta ad Ottobre 2011, ma in realtà non riuscirò a salire a Chiesa in Valmalenco per il primo incontro ufficiale con quello che poi diventerà uno tra i miei amici più cari, colui che mi ha mostrato un percorso che poi ho deciso di intraprendere, ed io sciocco che all'epoca pensavo fossi io quello che aiutava lui.

Passa l'anno e l'inverno, siamo nel 2012 ed io ho continuato a ricevere materiale fotografico, ma voglio di più,  semplici fotografie seppur incredibili non mi bastavano,volevo sporcarmi le mani,come di mio consueto fare in questo campo. 

L'opportunità  arriva nuovamente, siamo a luglio ed io riesco finalmente a salire per la prima volta al rifugio Cristina, posizionato proprio sotto l'ultimo tratto prima di arrivare alla cima del pizzo scalino. 

Rimango incantato dallo spettacolare scenario che si propone ai miei occhi, un vero angolo paradisiaco, quasi del tutto incontaminato dalla natura invasiva dell'uomo.

Anche in quell'occasione non riesco ad incontrare il responsabile di quegli scatti, ma almeno ero stato su, in più, fortuna vuole che nonostante i miei scarsi mezzi fotografici dell'epoca, riesco ugualmente  ad immortalare un oggetto volante non identificato in un mio video, ed in più un mio amico cattura un'altro ovni con la sua macchina fotografica.

 

Nella fotografia quello che vedete con il cappello bianco sono io.

L'oggetto nel video fu talmente rapido da essere quasi impercettibile, infatti mi accorsi dell'oggetto nel video solo riguardandolo a rallentatore frame per frame dopo più di sei mesi di distanza.

Oltre il fatto che appare bello grosso, escludendo così qualsiasi tipo di uccello, rimaneva il dubbio se si trattasse di un insetto passato vicino alla videocamera, ma non c'è traccia dell'oggetto prima di quei due frame, il che significa che è sbucato obbligatoriamente da dietro la cima di pizzo Scalino....fate un pò voi le proporzioni.

Capite anche voi cosa ha rappresentato la portata di tutto questo per me, era la prima volta che ricevevo delle fotografie e potevo confermare che anche io avevo registrato gli stessi strani fenomeni( In tutta la mia vita fino ad oggi sono 4 le zone dove ho potuto verificare con mano un attività ufologica,la valmalneco, Caiazzo in Campania, il deserto d'atacama ed il giardino di casa mia dove assistetti al mio primo avvistamento ravvicinato). 

Da quel momento in avanti ogni mia ricerca si concentra solo sulla Valmalenco, dovevo capirci di più.

 

L'incontro con il testimone principale... 

Nel frattempo passa anche il mese d'Agosto (ricordo che ci troviamo nel 2012), ma ecco che arriva un'altro avvistamento importante ed io salgo in Valmalenco a verificare (come spesso farò da li in avanti), conosco finalmente il mio amico, che chiamerò con un nome di fantasia per motivi evidenti di privacy, Carlos.

Comunque Carlos mi mostra alcune fotografie e mi racconta di un'avvistamento ovni con molti testimoni del 7-8-2012 , mi dice che anche le forze armate sono al corrente e che il comandante di Chiesa in Valmalenco ha anche redatto un rapporto della segnalazione, dice anche d'averlo visto presente durante l'avvistamento stesso, ma questo io non posso confermarlo.

Ovviamente, seppur da subito sia sembrata una persona sincera e semplice nel suo modo di vivere, sia io che lui tendevamo a rimanere in allerta, io perchè dovevo capire se mi stava dicendo la verità , certo le foto risultavano autentiche, ed anche io ho filmato un Ovni al primo tentativo, però la mia parte razionale tendeva sempre a rifiutare la realtà dei fatti.

Dal canto suo invece, lui si chiedeva chi fossi, perchè ero così interessato a lui, si poteva fidare di me?

il Tempo e le esperienze vissute in seguito insieme a lui hanno spazzato via ogni ragionevole dubbio, obbligando la mia mente a superare i limiti razionali che si era imposta.

Carlos è una persona magnifica, all'inizio era incuriosito ed un pò spaventato da quanto gli stava accadendo, ricordo che i primi anni abbiamo cercato di comprendere perchè capitassero tanti avvistamenti in sua presenza, esisteva un legame o erano semplici coincidenze? 

Ci arriveremo per gradi, ma intanto posso confermare che ho potuto provare con mano che in sua presenza la possibilità di assistere ad un qualche fenomeno, era enormemente maggiore rispetto all'andare da soli gironzolando per la valle.

 

Primi anni di ricerca e primi colpi di scena...

 

Durante i primi anni , le ricerche erano puramente basate sul cercare di catturare in fotografia più oggetti volanti possibili per poterli studiare.

Ho passato ore,giorni, mesi e forse anni a visionare ed analizzare migliaia di scatti per imparare a riconoscere la differenza tra un falso ,un semplice uccello, un insetto e tutte le infinite sfumature che caratterizzano un oggetto fotografato.

Ma cominciamo ad unire i punti, Carlos ha raccontato l'avvistamento del 7-8-2012, ma il vero colpo di scena accade il 9-8-2012, due giorni dopo, infatti in un sopralluogo durante la risalita verso la cima di Pizzo Scalino, arriva la prima sequenza dove non si vedono solo ovni, ma anche i loro piloti.

Questa sequenza è stata al centro di feroci dibattiti, più volte screditata, derisa , data per falsa palese, ma ciò nonostante ha passato indenne ogni giudizio superficiale ed infine le fotografie sono state certificate ed autenticate a livello forense, escludendo così ogni tipo di manipolazione digitale.   

 Ovviamente ricordo che in questo portale potete facilmente trovare gli articoli con tutte le fotografie dei vari casi. 

Questo ha creato uno shock emozionale in me, perchè io ero concentrato sugli oggetti volanti, mai avrei pensato di imbattermi in quel tipo di fotografie.

Certo ora col senno di poi, è facile ripensarci, ma all'epoca io non sapevo dell'importanza di Carlos, pensavo che andando su continuamente avrei potuto scoprire sempre di più.

Ma nonostante i miei sforzi, sono moltissime le volte in cui non ho mai visto nulla,tuttavia di tanto in tanto, in momenti particolari insieme a vari amici fidati che a turno salivano con me per incontrare Carlos, capitava qualcosa di strano, dall'oggetto volante , a strane sagome che si muovevano tra i boschi.

Nel frattempo cominci a porti delle domande, possibile che nessuno parli di questa situazione a livello ufficiale? nessuno delle alte sfere è al corrente di tutto questo?

Quindi comincio ad investigare e scopro che casualmente per ragioni governative tutta la zona della Valmalmenco appartiene ad un condotto per esercitazioni militari congiunte con altri stati limitrofi, ed in effetti a detta di molti testimoni la valle è diventata famosa per i boati rilasciati dai caccia militari intenti spesso a compiere virate estreme ed improvvise accelerazioni come se inseguissero un qualcosa.

Sono molte le segnalazioni in questo aspetto, ma a me l'unico interesse era appurare se il governo fosse al corrente e la risposta era, assolutamente si.

Gli anni passano, 2013,2014,2015, la quantità di scatti e prove raccolte comincia ad assumere un certo peso, stiamo parlando di centinaia di fotografie rilevanti, dall'avvistamento alle dighe nella zona di campo Moro e tantissimi altri casi, un vero e proprio archivio degno di x-files.

Tanto da dover cominciare a prendere alcune precauzioni, viste alcune curiose coincidenze come cartelle del pc che passavano da un posto all'altro senza nessun motivo, memorie da 3 tera Byte che si bruciavano in pochi mesi, ovviamente stiamo parlando solo di sfortunate coincidenze.

La svolta...step 2  

Molte domande mi frullavano nella testa in quel periodo, sapevo dell'esistenza dei dischi volanti, sapevo che a pilotarli erano entità aliene, sapevo anche che il governo era informato sui fatti ed a quel punto, stava diventando un pò un circolo vizioso.

Poi una sera, era fine Dicembre del 2015, ricevo una telefonata di Carlos e mi dice che ha filamato e fotografato un oggetto di forma triangolare mai visto prima, tutto emozionato aggiunge anche che l'oggetto si vede molto bene.

 In effetti era il primo avvistamento notturno con un video bello, chiaro ed evidente.

 

 Io in quel periodo mi trovavo a Bologna per alcuni giorni di vacanza, ma appena rientrato mi organizzo e salgo a trovare Carlos.

In quell'occasione salgo con il mio caro amico e collaboratore del GRIA, Maurizio Rucco, lui non si è mai occupato di ricerca ufologica vera e propria,lui si occupa di altro, ma grazie al mio insistere e nonostante la sua reticenza alla cosa, alla fine accetta e sale in Valmalenco con me.

Saliamo per sentire cosa può dirci Carlos sull'avvistamento, ma proprio in quell'occasione arriva l'ennesimo shock emozionale, il bivio che aspettavo per rompere quel circolo vizioso.

Veniamo ai fatti, ci trovavamo a casa di Carlos dopo cena, stavamo chiacchierando del più ed il meno,quando ad un certo punto vedo che il figlio di carlos sale sulla sedia e prende una piccola fotocamera da una mensola alle sue spalle, non so perchè ho fatto caso a quella cosa , me si sarebbe rivelata molto importante, perchè poco dopo inizia a scattare delle fotografie e quello che viene fuori non ha alcuna spiegazione razionale possibile.

 

A quel punto decidiamo di uscire per fare uno dei nostri soliti sopralluoghi notturni.

Quanto uscirà dalla serata sono una sequenza di fotografie inspiegabili, volti umanoidi e simboli strani impressi all'interno di ORBS, eravamo davanti ad un altra tipologia di Alieni, molto diversi dagli altri, mentre i primi sono fisici e sfruttano la loro tecnologia per occultarsi alla vista, questi appartengono ad un'altra dimensione, non fanno parte del nostro universo, non vengono da un'altro pianeta , ma vivono in un'altro posto. 

 

A quel punto le notti le insonne diventano molte, come poter dormire avendo scoperto una cosa simile.

Il tempo passa ed avvengono altri fatti che confermano che non si era trattato solo una fortuita circostanza, entrambe le razze volevano indicarci un messaggio.

Tuttavia, come sempre accade al contrario delle aspettative, le segnalazioni diminuiscono ed inizia un periodo dove non accade quasi più nulla, questo mi porta a studiare meglio i simboli che avevano lasciato, inizialmente non avevo nessuna idea ed inizio a fare ricerche tra linguaggi particolari, io in quel momento pensavo fossero una sorta di scritta o messaggio , ma solo ad un certo punto ho compreso, perchè mentre in chiave moderna si poteva dare un ipotesi ad ogni simbolo ,non esisteva un qualcosa che li collegasse fra loro. 

Poi finalmente  arriva la giusta intuizione, tutti i simboli usciti in quella serata appartengono alla simbologia runica della mitologia Norrena,il che mi ha portato a dover effettuare numerosi studi sull'origine di quel mito, studi non facili viste le scarse informazioni certe di quegli antichissimi tramandi orali.

Qualche cenno storico...

 Ovviamente quando parliamo di popoli antichi il Lombardia non possiamo non citare l'adiacente Valcamonica e le sue pitture rupestri che fanno parte del patrimonio protetto dall'UNESCO.

 I Camuni erano un popolo dell'Italia antica di lingua preindoeuropea vissuto in Val Camonica, nelle Alpi centrali, nell'età del ferro; vengono individuati anche con il nome latino Camunni, attribuito loro da autori del I secolo, o come gli antichi Camuni, per distinguerli dagli attuali abitanti della valle.

                        

                        

 

 Osservando le due immagini si possono notare alcune differenze importanti, precisando che non si tratta di incisioni banali fatte a casaccio, ma erano veri e propri tramandi di storie scritte dai saggi dell'epoca in maniera il più minuziosa possibile.

Infatti nella seconda immagine possiamo vedere la raffigurazione dei Camuni , disegnati stilizzati , con gambe dritte, genitali in vista, che sembrano osservare il cielo a modi venerazione con le braccia alzate.

Nella prima immagine invece i dettagli aumentano di molto , si possono notare i polpacci e le gambe piegate per mostrare il distacco dal suolo, come fossero sospesi in aria.

Anche le braccia sono molto più dettagliate , si vedono impugnando alcune armi o attrezzi di qualche tipo.

Intorno alla testa viene disegnato quello che potrebbe ricondurre alla famosa aurea angelica , o visto in chiave moderna assomiglia ad un casco d'astronauta , infatti viene chiamata come l'incisione degli antichi astronauti. 

Altro particolare molto importante è che non sono stati disegnati i genitali, questo potrebbe indicare o che non gli avessero oppure semplicemente indossavano una tuta, il che potrebbe spiegherebbe il perchè siano raffigurati molto più grossi rispetto a quelli della seconda immagine.

Sempre nella prima immagine si può vedere la famosa rosa Camune , che è anche il simbolo rappresentativo della Lombardia.

Esistono veramente molte teorie sull'origine di questo simbolo, ma è ovvio che si è perso il messaggio del vero significato di quel simbolo così particolare. 

Tuttavia se vogliamo fare una forzatura, ricordano molto di più gli oggetti fotografati in Valmalenco che non una rosa , e se li associamo al personaggio che sembra rimanere sospeso in aria... insomma io qualche domanda me la sono fatta. 

La seconda guerra mondiale

Un'altro aspetto curioso è la presenza dei militari Tedeschi in quelle valli,certo era tempo di guerra ed era normale, ma non erano presenti solo soldati, ma a detta di alcuni testimoni, hanno spesso sentito parlare quando erano bambini della presenza di un gruppo di scienziati della SS tedesca. 

E qui, dobbiamo fermarci un'attimo a riflettere, per correttezza bisogna dire che in quelle zone sono presenti miniere d'Uranio, che per scopi bellici erano sicuramente un punto d'interesse, ma signori, quì si parla di Ahnerbe che con l'uranio non centra nulla, vi invito a fare qualche ricerca seria su questa associazione.

Andando semplicemente su wikipedia possiamo leggere :

La Forschungsgemeinschaft Deutsches Ahnenerbe e. V., meglio conosciuta semplicemente come Ahnenerbe, fu una associazione fondata da Heinrich Himmler, Herman Wirth (Presidente) e Walter Darré il 1º luglio 1935 e incorporata all'interno del Persönlicher Stab RfSS nel 1939. Il suo nome significa letteralmente "Società di ricerca dell'eredità ancestrale". Fu originariamente votata alle ricerche riguardanti la storia antropologica e culturale della razza ariana.

Vorrei precisare che bisogna sfatare il mito nell'associare la razza ariana ai tedeschi di Hitler.

Per razza ariana si intende un popolo con carnagione chiara, capelli biondi e occhi azzurri, che iconograficamente ricorda molto gli angeli o gli Dei del passato e  sono riconosciuti come entità positive o benevole, solo che sfortunatamente, così come la svastica, sono stati associati al nazismo di Hitler rovinandone la reputazione.

Basti pensare al mito Norreno dove ad esempio THOR è rappresentato come alto, biondo, con barba bionda, occhi chiari, insieme al suo fidato martello Mjöllnir, che secondo alcuni tramandi orali, era rappresentato con la svastica, cioè il martello rotante.

Nel gennaio 1980 la rivista Natural History pubblicò, sempre sull’origine della svastica, un documentario approfondito descrivendo quanto segue: “La svastica è un potente simbolo portafortuna. Questa particolarità, la sua aura di magia, e il suo simbolismo affondano le radici nelle più antiche civiltà mesopotamiche e iraniche. In India, dov’è largamente usata nelle cerimonie indù e come motivo ornamentale, la svastica unisce il simbolismo astronomico a quello religioso. . . . La relazione fra la svastica e gli dèi dei pianeti corrisponde piuttosto bene alla storia e alla diffusione del simbolo. C’erano le necessarie nozioni di astronomia nel luogo dove sembra che la svastica abbia avuto origine [Mesopotamia]”.

Pare che Babilonia sia stata la culla della svastica ma sono solo supposizioni perché non esistono ad oggi certezze a supporto di tale tesi. Molte croci uncinate furono scoperte a Samarra, a nord di Baghdad, sul Tigri, e nel primo stadio dell’insediamento a Susa o Susan additano l’antichissima origine del simbolo in Mesopotamia.

 Quindi, spazzati via i preconcetti sulla svastica, non è poi così diverso dai simboli della Valcamonica come la rosa Camune.

E non è un caso se Nel 1937 l'Ahnenerbe inviò in Val Camonica l'archeologo Franz Altheim e sua moglie, la fotografa Erika Trautmann, per studiare le incisione rupestri della valle, il che certifica almeno una prima visita da quelle parti.

Come potete constatare, siamo andati ben lontani dagli argomenti ufologici, ma incredibilmente hanno un legame, non dimentichiamo che sono stati loro a darci quei simboli indirizzandoci ad iniziare una ricerca per comprende le nostre vere origini.

Queste ricerche mi hanno portato fino al lago Titicaca ripercorrendo il cammino degli Inca, dove abbiamo fatto scoperte grandiose che stiamo tutt'oggi studiando.

Per comprendere uno tra i vari legami scoperti vi porto solo l'esempio di Viracocha, la divinità degli Inca,che veniva descritto con la pelle chiara e gli occhi azzurri, era alto di statura e aveva capigliatura e barba bionde o bianche, indossava una lunga tunica bianca con una cintura in vita.

Ora se consideriamo che il popolo Inca non vide un uomo bianco fino all'arrivo degli Spagnoli, come potevano descriverlo già migliaia di anni prima?

Chiudo con i riferimenti storici dicendo che, secondo me, esiste sicuramente almeno una civiltà scomparsa molto evoluta di cui abbiamo perso completamente le tracce, o al massimo troviamo  qualche breve cenno tra i miti e le leggende, che altro non sono che antichi tramandi orali che hanno subito le ovvie manipolazioni del tempo, guardate cosa hanno combinato le varie religioni nel mondo, ma si sà i libri di storia li scrivono i vincitori.

 

L'energia vibrazionale...

 

Torniamo al presente ed apriamo ora un argomento spigoloso.

 Il tutto nasce dal fatto che non riuscivamo a capire perchè con Carlos era molto più semplice imbattersi in situazioni particolari, cos'ha lui che altri non sembrano avere? 

A tal proposito abbiamo scoperto che ogni persona può emettere delle forme d'energia, in base alle frequenze d'onda sviluppate si possono alterare queste energie, che chiameremo energia vibrazionale.

Facendo un paragone per capire meglio, immaginate una tv, sul canale uno ci siamo noi , nel canale due ci sono loro, entrambe le realtà esistono ma su canali diversi, cioè hanno due frequenze diverse ma con la stessa energia o segnale.

Probabilmente loro hanno la capacità di modificare la loro frequenza potendo così accedere al nostro canale per interagire con noi o almeno con chi è in grado di interagire con le loro frequenze.

Ovviamente ci stiamo riferendo alla razza di tipo multidimensionale.

Prima di proseguire vorrei mostrarvi questo video che mostra un esperimento sulle frequenze sonore per rendervi l'idea di come variano le forme energetiche semplicemente modulando una frequenza.

 

Se ad esempio pensiamo ad un oggetto solido, come può essere un pezzo di legno, se analizzato, nel suo infinitamente piccolo, sono atomi di energia che si legano insieme attraverso una frequenza formando la struttura del legno.

Se quegli atomi avessero una frequenza diversa sarebbero qualcos'altro.

Ora non voglio entrare in merito a Max Plank e la fisica quantistica, non ho i titoli ne esperienza per potermi esprimere a tal proposito, ma anche io posso farmi delle domande giusto?

In soccorso a questo discorso complesso ed articolato, vorrei mostrare un esperimento del  Prof. Daniele Gullà,che si  interessa di fisica, di  biopsicocibernetica e di biometrica forense da trent'anni,inventore di una fotocamera in grado di vedere i campi di energie vibrazionali emesse dalle persone.

   

Nel suo esperimento propone due soggetti,il primo con alcune capacità particolari, mentre il secondo non presenta nessuna particolarità. 

Da come si può notare la persona a sinistra emette un campo energetico che è posizionata all'incirca al centro del petto.

Nella immagine a destra si può chiaramente vedere che l'altra persona non emette alcun campo energetico.

Questa potrebbe rappresentare una chiave di lettura importante, perchè dimostra che esistono persone in grado di modificare i campi energetici che li circondano.

Ora, se consideriamo quella che possiamo provare a definire razza eterica o multidimensionale, è probabile che sfruttino l'alterazione dei campi energetici per interagire con questa dimensione.

Probabilmente è esattamente quello che accade a Carlos o ad alcuni contattisti in giro per il mondo.

In effetti le fotografie migliori con volti o simboli dentro gli ORBS sono sempre avvenute in circostanze in cui ci trovavamo con Carlos in momenti molto sereni, allegri e spensierati. 

Queste circostanze probabilmente alzano le sue frequenze vibrazionali e gli alieni entrano in contatto con lui attraverso la sua energia per interagire con noi.

La cosa vi sembra assurda? Eppure con Carlos nelle vicinanze escono fuori fotografie inspiegabili, senza di lui invece ho riempito decine di memorie fotografiche con scatti irrilevanti, vorrà pur dire qualcosa!

Questo discorso ovviamente non vale con la razza aliena fisica presente in Valmalenco, e quindi perchè anche in quel caso, con Carlos si hanno molte più possibiltà di fotografare OVNI ed alieni?

Semplicemente perchè è il loro tramite, Carlos ha la capacità di interagire con una razza multidimensionale, questo lo rende utile a tal punto da farsi vedere per dargli il tempo di digerire la cosa.

Carlos non è un prescelto, non si sente un predestinato, ma come tanti contattisti spesso è destinato a dover vivere sul filo dell'irrazionalità, con il rischio di compromettere la sua reputazione, dove posso garantirvi anch io in prima persona che non è facile argomentare certe cose nella vita quotidiana.

 

Ricapitolando...

- Abbiamo verificato la presenza di oggetti volanti non identificati in Valmalenco e nelle valli limitrofe. 

- Abbiamo verificato che esiste un condotto congiunto tra stati per varie esercitazioni militari, dove sono stati segnalati caccia che inseguivano degli OVNI a scopo investigativo.    

- Abbiamo verificato la presenza fisica di entità aliene.

- Ci siamo imbattuti in una razza Aliena presumibilmente di tipo multidimensionale.

- Abbiamo scoperto che esistono molti cenni storici, miti e leggende che riconducono ad un antica civiltà            scomparsa estremamente evoluta e  che probabilmente era già in contatto con alcune razze Aliene. 

- Abbiamo scoperto che esistono persone che sono più sensibili di altri all'alterazione dei campi energetici            vibrazionali.          

 

Step 3...

...non so ancora cosa c'è nello step 3, ma ovunque mi porterà sarà la scelta del mio percorso, ognuno deve scegliere il suo.